Massaica ricetta estiva tratta dal numero di agosto del 1933 da La cucina italiana. Trattasi di una minestra ssiutta davvero gustosa e fresca. Cipolle, sedano, olive, capperi, polpa di pomodoro e menta. Semplice, non scontata. Va servita fredda con la guarnizione di capperi (ho usato quelli raccolti la scorsa estate in Puglia) , cetriolini (no, non li vedete perché non ci sono. non amo i cetriolini) e menta fresca (che ho anche aggiunto a freddo nel sugo). Consigliata, come dicevo ieri, per combattere Scipione e la sua arsura. Magari con l’aiuto di un buon bicchiere di vino bianco fresco (in frigo avevo giusto uno chardonnay). Anche il resto della mia famigliola ha gradito assai.
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ECCO IL LINK PER LA RICETTA: MINESTRA PICCANTE ESTIVA
Pur non avendo nulla ( o quasi ) contro lo Chardonnay vi propongo di abbinare a questo gustoso piatto un uvaggio.
di pinot bianco e tai bianco. Pietrobianco dell’azienda agricola Daniele Portinari .I grappoli vengono pigiati direttamente senza diraspatura. Il mosto così ottenuto viene lasciato fermentare spontaneamente,Al termine della fase fermentativa rimane a decantare per alcune settimane per poi essere trasferito in contenitori di acciaio, dove rimarrà fino all’imbottigliamento .Ne risulta un vino dal frutto preciso, morbido al palato con una sana maturità ed un finale che normalmente stupisce e fa ritornare al piatto.
Provare per credere.
Azienda Agricola Daniele Portinari
Via Colombello Alonte ( VI )
0444830182