Ricettina massaica del 1972, da La cucina italiana. Un azzardo, direte voi. Si, in effetti…
Prima di raccontarvi di questa ricetta vediamo un po’ cosa successe in quell’anno:
-17 febbraio:primo governo presieduto da Giulio Andreotti.
-Il Presidente della Repubblica Giovanni Leone scioglie le Camere anticipatamente per la prima volta nella storia della repubblica.
-Vittorio De Sica vince il suo quarto oscar con il film “Il Giardino dei Finzi Contini”,tratto dal libro di Giorgio Bassani.
-Muore ucciso dall’esplosione di una bomba, che lui stesso stava posizionando,l’editore Giangiacomo Feltrinelli; intanto in tutta Italia si diffondono attentati da parte dell’estrema destra e a Milano viene ucciso, da componenti della formazione di estrema sinistra Lotta continua, il commissario Luigi Calabresi.
-Esce “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci
-Alle Olimpiadi di Monaco di Baviera, un commando di terroristi palestinesi uccide undici atleti israeliani.
-Dopo una serie di incontri bilaterali, i parlamenti della Germania Est e Ovest approvano il Trattato Fondamentale che sancisce il riconoscimento reciproco.
Wow, non ci si annoiava di certo! Nel frattempo le massaie italiche si dilettavano e destreggiavano a comporre improbabili aspic e gelatine varie, fra un pomodoro ripeno di uova e uova ricolme di pomodori. Che bellezza! Ecco , all’improvviso, comparire nel numero di agosto questo Pollo alla Coca.
Come se non bastasse, c’è pure l’ananasso e lo zenzero.
E, per l’epoca, l’immancabile gelatina. Tutto farebbe supporre che si tratti di una gran schifezza…e invece no! Non è per niente male! Certo…un cintinìn dolciastro, ma gustoso e goloso. Giuro! Non mi guardate così! Mio figlio (l’onnivoro) me lo chiede spesso, ne è rimasto colpito, ma cerco di convincerlo che c’è di meglio da cucinare e mangiare. Una volta nella vita basta e avanza.
…ricordo però una deliziosa e croccante coscia di pollo, che aveva marinato per un po’ in spezie e coca cola: fa vo lo sa! Ricetta di un’amica chef (che neanche morta mi dice come si prepara) davvero ben riuscita, succulenta e accompagnata da maionese fatta in casa. Uh, che goduria!
Ecco la ricetta: