Ho chiesto a Valentina Maran, copywriter, scrittrice e blogger, di darci un suo parere/punto di vista/commento sulla bizzarra pubblicità che vedete in foto, datata febbraio 1941, in piena guerra mondiale. L’ho conosciuta in uno studio di produzione audio circa 11 anni fa, Valentina. Io ero la voce della campagna radiofonica di una marca di vodka e lei la copy. E che copy! Temeraria, creativa, audace, divertente, arguta. Una donna interessante. Negli ultimi 11 anni ha scritto libri e racconti erotici, spot radio e tv, ha creato (quasi) un paio di figli. Scrive di sesso per Elle.it, cura il suo blog L’uomo che mi lava, polemizza a ragion veduta, dice quel che pensa. E se vi sembra poco, nel sito www.valentinamaran.it potete scoprire il resto.
Ore 12: il momento della pubblicità catastrofe.
Come si fa pubblicità in tempo di guerra? Immaginate di convivere con le sirene che annunciano gli attacchi. Immaginate che le bombe a grappolo vi cadano in testa a ritmo costante. Bene (o mica troppo). Ora immaginate di dover fare pubblicità per una ditta di serramenti che opera proprio in quel periodo e che ha la fornitura giusta a prova di granata. Eccolo qui l’annuncio, forse un po’ cinico, ma di sicuro effetto. Il senso è “non aspettare che ti bombardino casa- metti ora gli infissi anticrollo”. Certo, se ad esempio al giorno d’oggi uscisse un annuncio in una zona alluvionata che dice “Non aspettare d’avere la palta in casa, metti gli infissi giusti” con una bella immagine di una casa sommersa, certamente urleremmo allo scandalo. Ma c’è da dire che erano tempi in cui i bombardamenti erano davvero all’ordine del giorno, e la catastrofe praticamente quotidiana. Pensare a infissi anticrollo, botole antigas, antispiffero e antischeggia, ricoveri dotati di sistema di areazione forzata era la norma. Non come ora. Forse fa un po’ sorridere come annuncio. E forse fa anche pensare a quanto debba essere stato difficile vivere e gestire la paura anche nel marketing. È un annuncio overpromise? Avrà funzionato? Mah, bisognerebbe chiedere a chi, a quei tempi, ha fatto montare quegli infissi.
Valentina Maran
Copertina e retro LCI febbraio 1941. Dei prodotti To-Radia ne abbiamo parlato in questo post. La crema al radio, ricordate?
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